Ho sentito le campane il giorno di Natale, suonano i loro vecchi canti familiari. E le parole selvagge e dolci ripetono, di pace sulla terra, buona volontà per gli uomini.
Pensavo che, come era giunto questo giorno, i campanili di tutta la cristianità avevano suonato così a lungo il canto ininterrotto della pace sulla terra, la buona volontà degli uomini.
E disperato, chinai la testa, "Non c'è pace sulla terra", dissi, "Perché l'odio è forte e prende in giro il canto della pace sulla terra, buona volontà per gli uomini"
Poi suonò le campane più forte e profondo, "Dio non è morto, né dorme, L'errore fallirà, il diritto prevarrà, Con la pace sulla terra, la buona volontà degli uomini".
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